Tappa XIV

12 agosto 2007

Hospital de la Cruz – Ribadisco de Baixo (39 km)

 

 

Tappa partita con fatica, che ormai si accusa ogni giorno di più. Per lunghissimi tratti restiamo in silenzio.

Colazione in un bar meraviglioso dopo 13 km.

Originariamente la tappa doveva chiudersi dopo 27 km a Melide, ma in corso d’opera, e vista la gran confusione della cittadina, decidiamo di optare per il paese successivo con albergue. Domani, se tutto va bene, arriveremo a Monte del Gozo, a 5 km da Santiago, cosicché il 14 agosto lo avremo tutto per noi e per partecipare alla messa del pellegrino.

A Ribadisco incontriamo delle ragazze (due padovane ed un’austriaca) conosciute a El Burgo Ranero. Si chiacchiera volentieri.

Conosciamo Corrado, un ragazzo di trentaquattro anni di Gardone: piccolo imprenditore col fratello che ad un certo punto decide di seguire la sua passione, insegnare religione. Poiché a quindici anni aveva cessato gli studi, durante il lavoro frequenta le scuole serali e si diploma; successivamente, segue un corso di quattro anni per ottenere l’abilitazione all’insegnamento della materia di religione.

Si parla lungamente, a tratti in dialetto, e dopo lungo tempo è piacevole sentire suoni famigliari.

Con lui, probabilmente ceneremo.

Adesso (sono le 18:34), vado dalla padovana a sistemarmi una macroscopica vescica venutami sulla parte interna del calcagno del piede destro. Spero non sia un problema per domani.