SECONDI
SECONDI
Tappa II
31 luglio 2007
Hontanas — Fròmista (37 km)
Partiamo alle 5:30, è buio e ci aiutiamo con la torcia elettrica (si è rivelata un ottimo acquisto). Camminiamo senza fatica, in compagnia di lepri che, di tanto in tanto, riusciamo a vedere. Facciamo un lungo tratto d’asfalto non trafficato e passiamo sotto l’arco a sesto acuto dell’Hospital de Sant Anton: se non fosse per un allevamento di polli lì vicino, parrebbe di stare nel medioevo.
Proseguiamo sino a Castrojeriz, dove facciamo colazione (ricca, € 2,50 cad.).
Usciamo dal paese ed affrontiamo la salita di un promontorio.
Giunti in cima, lo spettacolo è enorme: una spianata giallo-terra sconfinata; qualche chiazza di girasoli ad interrompere la monotonia. Lì scorre il Cammino, lì dovremo camminarci.
E ci cammineremo, per lunghissimi tratti, soli: e lì in mezzo, nella solitudine più sola ci si chiede “Cosa ci facciamo qui in mezzo, ad agosto quando molti sono in riva al mare a pensare a cosa mangiare di buono a pranzo?”.
Il Cammino prosegue, incontriamo e passiamo altri pellegrini, gli stessi che ci accompagneranno per tutta la tappa: un vicendevole avvicendarsi. Alla fine tutti a Fròmista ci si vedrà.
Tappa dura, faticosi gli ultimi cinque chilometri. Si arriva stanchi, arsi dal sole. Il cartello posto all’inizio del paese, che riassume ciò che offre fra servizi e monumenti, dice che c’è una farmacia: fondamentale per l’acquisto della crema solare, che ancora non abbiamo comprato.
Sul viale che conduce in centro c’è un supermercato. Siamo annebbiati, non sappiamo se entrare in due oppure uno solo e l’altro fuori a guardia degli zaini.
Decidiamo di entrare entrambi (gli zaini li lasciamo all’ingresso) e cosa acquistiamo fra le mille cose che uno anela dopo 35 km? Un tronchesino per le unghie: 98 centesimi, null’altro. A testimonianza di quanto sia stata stancante la tappa odierna.
Andiamo all’ostello comunale, incontriamo i tre ragazzi milanesi di ieri e conosciamo Franco: cinquantacinquenne che era con noi ad Hontanas. Lui Ha iniziato a Saint Jean Pied de Port e finisce il suo Cammino lì a Fròmista; la seconda metà sarà per un’altra volta.
Cena collettiva, con anche una coppia di Asti -pellegrini in bici- ed alle 22:30 tutti a nanna.
Domani tappone di 37 km.